Heavy Sugarè un gioco che mi ha colpito fin da subito per la sua ambientazione, essendo io un buon amante di tutti i generi miscugli, strani, assurdi. Inoltre è un "secondo figlio" per il suo Autore, Simone Aces Morini, già conosciuto per il più famoso Nameless Land... ed essendo io in procinto di creare una mia seconda creatura, capite bene che ero interessato ad intervistarlo!
Ho contattato telefonicamente Simone per chiedergli com'è andata lo sviluppo del suo secondo gdr e soprattutto per sapere...
Storie di Ruolo: «...una volta per tutte come mai ti chiamano "Aces"!».
Simone Aces: «[Ride, ndr]. Nasce da una mia vecchia passione per il poker, un nome che in parte mi sono dato e che poi mi è rimasto quando è diventato un tatuaggio».
Storie di Ruolo: «E chi c'è dietro questo soprannome?».
Simone: «Un game designer, almeno di secondo lavoro. Nasco come game designer ma ahimé lo spazio che mi sono ritagliato dall'altro lavoro è poco. Sono più che altro un giocatore e un appassionato di gioco di ruolo e preferisco questa definzione perché, finché non diventerà il mio primo lavoro, non mi sentirò a mio agio con il termine game designer».
Storie di Ruolo: «Ok, parliamo di questo zucchero pesante, cos'è?».
Simone Aces: «E' una droga molto buona... [ride]. E' il secondogenito, un gdr teslapunk che è un genere che molti hanno difficoltà ad assimilare e perciò definiscono come steampunk - ma Heavy Sugar non lo è. Io in realtà sono partito dallo sviluppo di qualcosa di diverso, da altri elementi...»
Storie di Ruolo: «Se non erro non sapevi neanche che fosse teslapunk fino alla fine dello sviluppo...».
Simone Aces: «Esatto! Stavo spiegando l'ambientazione ad uno dei disegnatori, pensando di aver inventato un genere, e invece scopro che c'è già! [ride, ndr]. Comunque! Siamo negli anni '20 americani, ma in una distopia in cui l'energia elettrica è ovunque: ogni tecnologia la sfrutta, così come anche automi e veicoli. A sua volta la tecnologia è controllata da cappelli che trasmettono i pensieri tramite l'etere alle tecnologie. Da un lato la città controlla i cittadini, perché l'uso dell'elettricità e dei cappelli è assuefacente, mentre dall'altro sono i cittadini a controllare le tecnologie che possiedono o che sono di pubblica utilità...».
Storie di Ruolo: «...i personaggi giocanti immagino...».
Simone Aces: «...sì! In pratica loro, i Mutinear, possono controllare tutte le tecnologie, non solo quelle possedute o pubbliche. Non si sa bene, in realtà, come la mente dei personaggi permetta loro di controllare la tecnologia tramite l'etere e l'elettricità: c'è un alone di mistero sulla tecnologia e l'elettricità. Quello che possiamo dire, in generale, è che le persone normali di Heavy Sugar hanno una sorta di blocco mentale tramite i loro processi cerebrali tale per cui, sapendo che un'altra tecnologia non è tua, non puoi controllarli. In tal senso i Mutinear potrebbero essere persone che non hanno questo blocco oppure che hanno sviluppato una mutazione che li distacca dal blocco mentale — che il potere cerca di mantenere nella società e nella cultura per evitare apocalissi elettriche... ne deriva una società non solo controllata, ma che controlla segretamente i vicini o i parenti per poter ottenere ricompense dalla nazione. Insomma, se sei un cittadino modello non hai neanche necessità di rubare... no?».
Storie di Ruolo: «Balhan City è l'unico luogo del gdr?».
Simone Aces: «Sì, il resto della nazione in cui Balhan City esiste è messo a margine, per creare una sorta di sensazione di claustrofobia. Non vengono mai nominate altre nazioni o città e credo che anche le espansioni si concentreranno su Balhan City. L'idea è che fuori dalla città ci siano troppi pericoli dovuti alla guerra o ad altre cose... quindi non hai vantaggi ad uscire, no? Sì esistono altre città come Balhan City, ma lei è stata la prima ad essere completamente elettrica».
Storie di Ruolo: «Per il sistema?».
Simone Aces: «Ho optato per la semplicità, un sistema a d6 e a fiches. Volevo evitare che i giocatori non esplorassero le meccaniche di base fino in fondo solo perché sono troppo complesse. Poi volevo provare qualcosa di più minimale rispetto a Nameless Land. Inoltre il sistema d6 si lega in maniera adeguata all'ambientazione, e l'aggiunta delle fiches (che aggiungono la componente d'azzardo) fornisce una maggiore profondità senza andare a discapito dell'immediatezza».
Storie di Ruolo: «E il comparto tecnologico?».
Simone Aces: «Beh, la tecnologia è importante, ma ancora di più è l'energia elettrica. Quello è l'elemento principale che ho usato come collante. L'utilità e le possibilità che fornisce dell'energia elettrica all'interno dell'ambientazione, unita all'estetica degli anniVenti, ci ha permesso di creare un supporto concreto per gestire la tecnologia: il cappello, il Brighat, che permette di avere un design elegante e leggero. Più che le tecnologie in sé, è il controllo della tecnologia ad essere importante per i personaggi giocanti. Considerate che tutti usano anche piccoli oggettini tecnologici connessi all'elettricità, quasi come monili religiosi. Tutto è ben visibile nel manuale, che ha anche un artbook alla fine dello stesso».
Storie di Ruolo: «Quale cosa differenzia un GM standard dal Conduttore di Heavy Sugar?».
Simone Aces: «Diciamo che in generale è come il ruolo di un classico Game Master, il nome è stato scelto più per estetica e atmosfera».
Storie di Ruolo: «Ti prego, dimmi che Heavy Sugar è stato più semplice da sviluppare di Nameless!».
Simone Aces: «E' stato senz'altro diverso. Aver già fatto un gioco di ruolo che va avanti da...».
Storie di Ruolo: «...quante espansioni?».
Simone Aces: «[conta, ndr] dunque... a Lucca è uscita la nona! Questo sì, si sente: l'esperienza di un gioco come Nameless Land, che prima di due anni e mezzo non è stato pubblicato, qui in sei mesi sono arrivato alla stampa. Certo, è stato un combattimento furioso, ma più semplice nello sviluppo grazie proprio al primogenito».
Storie di Ruolo: «E ora la domanda di rito: il futuro cosa ci riserba? Quali espansioni per Heavy Sugar e cosa vedremo a Modena Play 2019?».
Simone Aces: «A Modena Play ci saremo, sicuramente ci sarà la prima espansione che posso anticipare non sarà canonica: sarà un prodotto differente, però ci sarà! Sarà un materiale di gioco, diciamo, qualcosa di più caratteristica. Per quanto riguarda Nameless Land uscirà l'ultimo dei Diari che concluderà il ciclo narrativo di Namless — si dia il via ai Rumors!!».
La mia logistica per il Lucca Comics è sempre parecchio rocambolesca. Da circa sempre mi riduco ad una coabitazione con la pressoché totalità della mia compagnia di amici, solitamente in bucoliche località del lucchese e sopravvivendo con una spesa per pasto pro-capite di circa 1,89€. Il clima da casa occupata mi permette di concentrare la gran parte del mio budget nell'acquisto libero e sconsiderato di qualsiasi titolo mi interessi, riportandomi alla dura realtà quando si tratta di caricare una macchina con 5 persone, 5 bagagli e gli acquisti di tutti. Di conseguenza, da un paio di anni mi sono arrangiato a procedere alla maggior parte dei miei acquisti il primo giorno e poi spedirmi tutto a casa: purtroppo la fiera non ha - ancora - un servizio centralizzato di spedizioni come la fiera di Essen, per cui bisogna arrangiarsi.
Sommario
Tutti i Disclaimer del Caso
Provenienza delle Informazioni
Le informazioni riguardo le uscite che trovate più sotto non provengono necessariamente da fonti ufficiali. I pesi e le misure dei giochi sono stati ricavati confrontando dove possibile le edizioni inglesi oppure volumi con simile rilegatura e numero di pagine. Sono pertanto da ritenersi interamente indicative. Se siete in possesso di informazioni ufficiali o più precise non esitate a contattarci tramite i nostri canali.
Le informazioni riguardo ai servizi di spedizione illustrati provengono dal sito ufficiale di Poste Italiane. All'interno dell'articolo verranno riportate informazioni riguardanti costi e modalità del servizio per facilitare la consultazione, ma tali informazioni sono da ritenersi non necessariamente aggiornate e pertanto orientative: fanno invece fede le informazioni riportate sulle pagine di riferimento del prodotto.
Questo non è un articolo di sponsorizzazione
Questo articolo nasce perché il classico formato delle nuove uscite per il Lucca Comics and Games 2017 ci sembrava poco interessante ed abbiamo voluto fare qualcosa di più. Di seguito parleremo della nostra esperienza di spedizione durante i giorni del festival, che però si limita all'utilizzo dei servizi di Poste Italiane - la quale, manco a dirlo, non ci ha ingaggiato per questo articolo. Ci sono altri servizi di spedizione che operano sul territorio lucchese, ma che io personalmente non ho mai usato. Vale come al punto precedente: se avete informazioni attendibili non esitate a contattarci, tutto quello che contribuisce a fornire migliori indicazioni verrà inserito.
Non adatto agli amanti del risparmio
Quando ho parlato di questo articolo ad amici e conoscenti mi hanno fatto notare senza tanti giri di parole che comprare le cose in fiera è un modo veramente antieconomico di fare acquisti. Dal canto mio non posso che dar loro ragione: se per voi il risparmio sull'acquisto dei giochi è importante probabilmente vi conviene aspettare qualche offerta su qualche negozio online. Se invece, come me, avete sulle spalle una scimmia che pare King Kong, allora potreste trarre qualche beneficio da questo articolo.
Dove spedire a Lucca?
Lucca dispone di un buon numero di uffici postali all'interno o appena fuori dalle mura che potete comodamente trovare con questa ricerca su Google Maps. Tra le possibili scelte vi segnalo le due che trovo molto interessanti a livello logistico rispetto alle altre.
La prima è l' Ufficio Postale di Viale Regina Margherita, 193, a meno di 600mt dalla zona del Padiglione del Games andando verso la stazione ferroviaria. Sicuramente la migliore alternativa per chi, come me, è incline a compiere tutti i suoi acquisti il primo giorno e puoi vuole mettersi l'anima in pace spedendoli verso la via di casa. Se optate per questa soluzione tenete a mente due cose: la prima è che il primo giorno di fiera, il 1 Novembre, è festivo e pertanto troverete l'ufficio chiuso; la seconda è che questo ufficio non è aperto tutto il giorno (nello specifico, i suoi orari sono 8:15-13:30 nei feriali è 8:15-12:35 il sabato).
La seconda alternativa è l' Ufficio Postale di Via Antonio Vallisneri, 2, che confrontato con la mappa della fiera di quest'anno rimane nella zona del Padiglione Bonelli. Questo ufficio unisce una posizione tutto sommato buona ad un orario più esteso (nello specifico, 8:20 - 19:05 nei feriali e 8:20-12:35 il Sabato): ottimo se invece preferite godervi la giornata di acquisti e spedire tutto prima di ritornare al vostro luogo di pernottamento.
I servizi di Poste Italiane
Piego Libri
Questo servizio nasce per spedire in modo economico libri ed altri supporti fisici: nel nostro caso, è probabilmente la migliore opzione quando si tratta di spedire manuali di Gioco di Ruolo con qualche accorgimento. Il primo è di fare attenzione al peso ed alle dimensioni massime: potete spedire un pacco dalle dimensioni massime di 45cm x 45cm x 5cm in due fasce di peso, fino ai 2kg oppure dai 2 ai 5 kg (trovate indicazioni sui costi e sui servizi aggiuntivi disponibili alla pagina del piego di libri).
Se pensate di utilizzare questo servizio vi consiglio di munirvi di buste imbottite a bolle d'aria come ad esempio queste su Amazon: vi permetteranno di spedire anche i manuali hardcover più voluminosi, oppure 2 o 3 volumi di formato più ridotto tutti assieme. La consegna avviene in 5 giorni lavorativi, per cui se spedite nei primi giorni della fiera avrete i vostri giochi a casa per il weekend successivo.
Pacco Ordinario
Questa formula è la scelta obbligata se acquistate boxed set o giochi da tavolo, oppure altro merchandize voluminoso. E' anche una buona alternativa se, come me, avete in programma molti acquisti misti tra cartaceo e giochi in scatola - in questo caso però state attenti ai limiti di peso, la carta porta sempre con se il peso della cultura (come sopra, trovate indicazioni sui costi e sui servizi aggiuntivi disponibili alla pagina del pacco ordinario).
Negli uffici postali è solitamente possibile acquistare scatoloni d'imballaggio delle diverse misure consentite. Per proteggere i vostri acquisti, se non vi fidate della carta arrotolata, potete dotarvi di un rotolo di pluriball come questo su Amazon e dormire sonni tranquilli. La consegna è 5 giorni lavorativi, anche in questo caso.
Salta la Fila con l'App
Ho scoperto questo servizio che Poste Italiane mette a disposizione leggendo questo articolo su Player.it : vi ci rimando direttamente, perché è abbastanza esaustivo. Penso che con tutto quello che c'è da vedere durante il Lucca Comics non dover perdere tempo in fila allo sportello renda lo spedire a casa molto più facile.
Il segreto? Pianificare e.. leggere qui sotto
Se siete arrivati fin qui potreste già figurarvi a girare per la fiera con metro e bilancia per calibrare gli acquisti in base alla spedizione conveniente. Nel tentativo di evitarvi questa forma di bislacco comportamento sociale mi sono premurato di fornirvi una stima per almeno una parte di ciò che potrete comprare a Lucca: le nuove uscite per ogni editore e, già che c'ero, anche i finalisti del Gioco dell'Anno.
Tenete presente che, come ho scritto nella sezione dei Disclaimer, nessuna di queste misure è ufficiale: ho messo assieme queste stime aggirandomi nei pressi della mia libreria con metro e bilancia da cucina sotto gli occhi attoniti della mia ragazza e frantumando l'anima agli editori su Facebook (ed ai miei amici in via privata), affinché appoggiassero sulle loro bilance di casa i manuali che io non possiedo - per ora. In ogni caso, trovate più dettagli di come sono state ricavate le misure in appendice: nei rari casi dove non c'è scritto nulla sì, quella è la misura giusta dell'edizione giusta. Infine, ringrazio Matteo Gama Galli e Alberto Tronchi per aver assemblato indipendentemente una lista delle nuove uscite su Facebook, sulle quali mi sono basato per la compilazione.
Nuove Uscite Gioco di Ruolo
Nome del gioco Tipo di manuale, altezza x larghezza x spessore, grammi.
ASTERION/ASMODEE
D&D 5a edizione - Manuale del Giocatore Hardcover, 28.5cm x 21.5cm x 2cm, 1135gr [1]
Star Wars: Il Risveglio della Forza Beginner Game Boxed Set, 28cm x 22cm x 5cm, 646gr [USCITA DA CONFERMARE] [1]
DREAMLORD PRESS (Stand CAR 111)
Valhalla Rising Espansione per Evolution Pulse, Softcover A5, 21cm x 15cm x 2.5cm, 550gr [3]
La società dei Sognatori Spillato A5, 21cm x 15cm x 0,5cm, 120gr [3]
Pataphysic Wander Softcover A5 orizzontale, 15cm x 21cm x 1.7cm, 300gr [3]
The Sprawl Softcover Letterhead, 24cm x 17cm x1.5cm, 650gr [3]
DUNGEONEER GAMES (Stand CAR 137)
Strange Magic Deeper Dungeons Boxed Set Espansione per Strange Magic, Boxed Set, 22cm x 16.5cm x 2cm, 400gr
ELEVEN ACES
Il sangue dei cieli Modulo per Nameless Land, Softcover A4, 29cm x 21cm x 0.5cm, 300gr [3]
GANESHA GAMES
Furies of the Barrens Softcover Letterhead, 24cm x 17cm x 0.7cm, 220gr [3]
GG STUDIO
Adventure Pack 2 Espansione per Symbaroum, Softcover, 27cm x 21cm x 0.5cm, 300gr [1]
Guida avanzata del giocatore Espansione per Symbaroum, Hardcover, 28cm x 21.5cm x 1.5cm, 1200gr [1]
Interface Zero 2.0 Setting per Savage World, Hardcover, 28cm x 22cm x 2.5cm, 1500gr [1]
Ultima Forsan Legends - 1517 Fuga da Old York Avventura per Ultima Forsan
KAIZOKU PRESS
Power Profile Supplemento per Mutants&Masterminds, 27.3cm x 18.4cm x 1.3cm, 700gr
Schermo del master Accessorio per Mutants&Masterminds, 21cm x 30cm x 0.4cm, 600gr [3]
ISOLA ILLYON EDIZIONI
Awaken Hardcover, 28cm x 21.6cm x 2.5cm, 1100gr [2]
MINI G4MES STUDIO
Le avventure di Pako e Nantima Avventura per Drizzit - il gioco di ruolo
Schermo del master Accessorio per Drizzit - il gioco di ruolo
MONDIVERSI & WILDBOAR
La Locanda Ubiqua Avventura per 5e
Avventura per Dare the star
NARRATTIVA
Il mondo dell'apocalisse 2a edizione Softcover, 21cm x 15cm x 1cm, 600gr [1]
Lovecraftesque Softcover, 21cm x 15cm x 1cm, 300gr
NEED GAMES
Eroi e malvagi Espansione per 7th Sea, Hardcover Letterbox, 28.5cm x 22cm x 2cm, 1kg [3]
Schermo del master Accessorio per 7th Sea, 28.5cm x 22cm x 0.6cm, 200gr [3]
Avventure nella Terra di Mezzo - Manuale del Giocatore Hardcover Letterbox, 28.5cm x 22cm x 2cm, 1kg [3]
Il Grigio Viandante Avventura per Journey To Ragnarock, Sofcover Letterbox, 28.5cm x 22cm x 0.6cm, 200gr [3]
Beowulf Gioco da Tavolo, 14cm x 14cm x 4.5cm, 200gr [3]
ORIGAMI EDIZIONI
Dies Irae Mondo di Fate, Softcover A5, 21cm x 15cm x 2cm, 600gr [3]
Multiverse Ballad Mondo di Fate, Softcover A5, 21cm x 15cm x 2cm, 600gr [3]
RAVEN DISTRIBUTION (Stand CAR 432 e CAR 440)
Ars Magica 5a edizione
Il grande grimorio della magia dei Miti di Cthulhu Espansione per Il Richiamo di Cthulhu 7a edizione, Hardcover Letterbox, 27.5cm x 22cm x 1.5cm, 700gr [1]
Memento Mori
SEPENTARIUM PRESS
Anno zero il giorno del giudizio Modulo per Sine Requie, Hardcover A4, 29cm x 21cm x ??cm, ??gr 160pp [2]
Cuoricinilandia Espansione per Anime e sangue, Spillato A4, 29cm x 21cm x 0.6cm, 160gr [2]
Le Terre del Sogno Espansione per Alba di Cthulhu, Hardcover A4, 29cm x 21cm x ??cm, ??gr 140pp [2]
Schermo del Cartomante Accessorio per Sine Requie, 30cm x 21cm x 0.5cm, 600gr [3]
Soviet 2a edizione Setting per Sine Requie, Hardcover A4, 29cm x 21cm x ??cm, ??gr 340pp [2]
Terre ignote Espansione per Ultima Torcia, Spillato A4, 29cm x 21cm x 0.8cm, 180gr [2]
SHINTIARA
I semi del male Avventura per Shintiara, Sofcover A4, 29cm x 21cm x 0.5cm, 180gr [2]
THE WORLD ANVIL
MONAD system Hardcover A5, 21cm x 15cm x 2.5cm, 800gr [3]
Nostalgia la flotta nomade Hardcover A4, 29cm x 21cm x 3cm, 1.6kg [3]
TIN HAT GAMES
DOSSIER: mass media e spettacolo Supplemento per Urban Heroes, Softcover A4, 29cm x 21cm x 1.2cm, 450gr [3]
Dungeon Digger Gioco da Tavolo, 31cm x 31cm x 7cm, 2kg
WYRD EDIZIONI (STAND CAR 446)
Al di là di tutti i mondi Avventura per Numenera ? [3]
Bestiario Supplemento per The Strange ? [3]
Guida alla Tecnologia Supplemento per Numenera e The Strange ? [3]
Mostri? Niente paura! Boxed Set, 30cm x 23cm x 7cm, 1.5kg
Opzioni del Personaggio 2 Espansione per Numenera ? [3]
Scoperte Bizzarre Supplemento per Numenera ? [3]
Shadow of the Demon Lord Boxed Set, 30cm x 23cm x 7cm, 1.5kg
Thoran-Ghoron (Neldark) ? [3]
Finalisti Gioco di Ruolo dell'Anno 2017
7th Sea Edizioni Need Games, Hardcover, 28.5cm x 22cm x 2.35cm, 1340gr
Undying Edizioni Narrattiva, Hardcover, 21.7cm x 15.4cm x 1.8cm, 870gr
Ultima Torcia Edizioni Serpentarium, Boxed Set, 31cm x 23.5cm x 5.5 cm, 1,1kg
Omen Edizioni Dreamlord Press, Softcover A5, 21cm x 15cm x 1cm, 240gr
Symbaroum Edizioni GGstudio, Hardcover A4, 22.2cm x 28.5cm x 2cm, 1,2kg
Finalisti Gioco dell'Anno 2017
Kingdomino Edizioni Oliphante, 20.1cm x 20.1cm x 5.1cm, 454gr
Magic Maze Edizioni 25.4cm x 25.4 cm x 6.4cm, 998gr
Topiary Edizioni Fever Games, 20cm x 20cm x 6cm, 600gr
La casa dei Sogni Edizioni Asterion, 27.5cm x 27.5cm x 7cm, 1,5kg
Unlock! Edizioni Asmodee, 27.4cm x 21.6cm x 6.6 cm, 739gr
Direi che per il momento è tutto, ma rinnovo l'invito a contattarmi nel caso aveste informazioni che possano contribuire: effettivamente mi fareste un favore.
Ci vediamo a Lucca.. volevo dire, in fila alle Poste
Edoardo
[1] Pesi e Misure dell'edizione inglese dichiarati su Amazon.com .
[2] Pesi e Misure approssimati in base a volumi con numero di pagine, formato e rilegatura simili.
[3] Pesi e Misure approssimati alle indicazioni dell'editore. Non si tratta comunque di misure esatte.
Con questo post iniziamo una rubrica di quattro appuntamenti in cui raggrupperemo un insieme di GRUPPI DI FACEBOOK che rappresentano, in un modo o nell'altro, una community; per community intendo personalmente un luogo dove player dello stesso gioco o degli stessi giochi possono incontrarsi e dialogare!
Inizieremo oggi con le community di gdr ufficiali, vale a dire gruppi di facebook aperti dai creatori o dagli editori italiani di quel gioco. Di seguito avrete la lista dei gruppi: cliccando sul nome di ogni gruppo sarete rimandati tramite link al gruppo facebook dedicato! La lista NON è esaustiva: se non vi trovate, contattateci - trovate tutte le informazioni in calce all'articolo.
Ringraziamenti: grazie, in ordine di comparizione, a Roberto Grassi, Andrea Cristoni, Luca De Marini e Fabio B. per aver collaborato e reso più completa la lista delle community!
Disclaimer: perché solo Facebook?
Bando alle ciance: perché è il social network più usato per il momento. In futuro può essere che ci occuperemo anche di gruppi dedicati aperti su altri social, ma per ora il modo più comune e diretto per parlarsi tra sconosciuti di un determinato o meno determinato gdr rimane Facebook.
#UrbanHeroes è il gruppo dedicato all'omonimo gioco di ruolo italiano sui super eroi prodotto e pubblicato dalla Tin Hat Games. È una community molto attiva, in cui potete trovare spunti per avventure, altri giocatori, delucidazioni sulle regole e soprattutto parlare anche con gli autori: Alessandro Rivaroli e Matteo Boris Botti sono sempre pronti a rispondere ai fan!
Descrizione del Gruppo: #UrbanHeroes is a tabletop roleplaying game based on a dark world full of conspiracies, corrupted politicians and superheroes. Here we discuss about our game, the news, comics, films and RpG in general.
Di Bras Age, edito da Limana Umanita, ho sentito solamente parlare e mai l'ho provato, ma c'è l'amico Marco di GdR Addicted che ci ha dedicato un bel video: quale modo migliore per incuriosirsi? Il gruppo sembra numerosetto e anche ben aggiornato, molta gente condivide immagini, video, spunti per campagna!
Descrizione del Gruppo: Il gruppo ufficiale dei giocatori di Brass Age rpg. Missioni, fan-fiction, domande, spunti, idee per le avventure dei vostri agenti.
Links ulteriori:
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/BrassAge/
Pagina Facebook della Limana Umanita: https://www.facebook.com/LimanaUmanita/
Darkmoor GDR è un gruppo molto giovane, dedicato al gdr fantasy comico di casa Acchiappasogni. All'interno troverete gli aggiornamenti sui contenuti del Kickstarter dello scorso anno, specie sui lavori di traduzione e sulla produzione del Black Book, il deck di nemici! Oltre a questo tante succulente aggiunte e spazio per le domande, nonché anche in questo caso il contatto con autori e betatester del gioco.
Descrizione del Gruppo: Ecco il gruppo ufficiale di Darkmoor GDR! [...] In questo gruppo creeremo insieme una comunità di persone attorno al GDR fantasy autoironico più folle d'Italia! Vi terremo sempre aggiornati sulle ultime novità e insieme creeremo un battaglione di avventurieri folli e pronti a tutto 🙂
Destino Oscuro - il Gioco di Ruolo è la casa del primo gdr di Acchiappasogni, in cui parlare anche delle ambientazioni Cielo Cremisi e Buio d'Etherna! Anche in questo gruppo avrete la possibilità di un contatto con l'autore del gioco, oltre a rimanere aggiornati sulle novità del sistema!
Descrizione del Gruppo: Destino Oscuro è il principale GDR di Acchiappasogni! In questo gruppo si può parlare del gioco di ruolo, dell'Ambientazione Cielo Cremisi e di tutte le future Ambientazioni.
Si possono fare domande sui prodotti, segnalare problemi o errori, raccontare le proprie esperienze di gioco e soprattutto postare consigli per i creatori del gioco, nonché partecipare alla community aiutandoci a prendere decisioni importanti sul futuro dei nostri prodotti! 🙂
Iscrivendoti al gruppo, sarai costantemente aggiornato sulle notizie relative a Destino Oscuro ma potrai anche chiacchierare di qualunque argomento secondario, purché attinente a questo GDR
Fate GDR è la base per rimanere aggiornati su tutte le traduzioni italiane di Fate, nonché sui prodotti di casa Dreamlord Press e Black Box Game che sfruttano tale motore. Non vengono condivise però solo notizie italiane, ma anche le traduzioni dei Pensieri del Giorno di Robert Hanz, più i vari post di fan che si gettano nella mischia per creare la loro "hack" – e i numerosi Talenti condivisi da Daniele Di Rubbo, un sacco belli a mio parere!
Descrizione del Gruppo: In questo gruppo si eviscererà il FATE in ogni sua minima sfaccettatura.... Novità, regole, ambientazioni...fatevi avanti è FATE
Io e Roberto, l'autore di Levity, ci siamo sempre incrociati a destra e manca, ma mai ho avuto occasione di provare Levity (male, devo recuperare). Comunque il gruppo è aggiornato, anche con le presenze fieristiche; c'è inoltre un gruppo secondario con titolo in inglese che vi inserisco nei links ulteriori!
Descrizione del Gruppo: Il gruppo di chi si è rotto le OO di scartabellare per infinite tabelle solo per sapere se il tuo eroe è riuscito a fare una puzzetta o a prepararsi un caffè.
Più interpretazione e meno tabelle!
Uno dei gruppi più attivi in assoluto, Musha Shugyo RPG raggruppa moltissimi giocatori dell'omonimo picchiaduro da tavola di casa Acchiappasogni, la stessa di Darkmoor (che è un'hack di Musha Shugyo). Nel gruppo trovate tantissimo materiale prodotto dalla community nel corso del tempo; alcuni post e idee si sono trasformati poi in contenuti veri e propri pubblicati su Segreti del Chi l'anno scorso, ampliando così il gioco a partire dalla fan base! In questo periodo trovate anche alcuni post del progetto Nova Master dell'amico Marco di Gdr Addicted.
Descrizione del Gruppo: Gruppo di supporto a Musha Shugyo GDR, qui si parla del gioco, si chiedono chiarimenti sulle meccaniche, se ne creano e propongono di nuove o si fanno insieme nuove schede, Setting Pack, avventure – quello che vi pare!
Mutants & Masterminds è un famigerato gioco di ruolo di ambientazione supereroistica " basato su una variante spinta del d20 System della Wizards of the Coast e permette ai giocatori di creare virtualmente ogni tipo di eroe o malvagio desiderato" (fonte, wikipedia). E' di pochi mesi fa la notizia dell'arrivo di una traduzione italiana del gioco! Subito è stato creato un gruppo, quello linkato, per gli amanti del gdr e anche un sito ufficiale in cui trovate già le Quickstart Rules!
Non giocando a Nameless Land posso solo dirvi che dall'esterno il gruppo appare molto aggiornato e ben nutrito di giocatori e giocatrici! Tante condivisioni, specie dei vari contest, e ancora una volta il contatto diretto con gli autori. Se giocate a Nameless Land, il posto che fa per voi!
Descrizione del Gruppo: Gruppo ufficiale del Gioco di Ruolo post-apocalittico di Nameless Land. Benvenuti nel gruppo che accomuna tutte voi anime errabonde del Nuovo Mondo. Questo è il luogo nel quale potete parlare dei vostri viaggi e delle vostre storie vissute attraverso il mondo post-atomico di Nameless Land. Resterete inoltre sempre aggiornati su tutte le novità che sforniamo per voi, scottanti e provenienti dalle cocenti sabbie del deserto.
Buona sopravvivenza!
Sebbene nella descrizione ci sia scritto "Unofficial", questo gruppo segnalatomi da Fabio B. (che ringrazio) ha al suo interno i publisher italiani di SW, quindi ho pensato d'inserirlo in questo post. Ci sono anche, in aggiunta, tutti i gruppi dedicati ai Mondi Selvaggi, giacché anche in essi troverete i loro autori: ho pensato di raggrupparli tutti qui per poterli ritrovare con semplicità!
Descrizione del Gruppo: Unofficial Savage Worlds italia fan group
Dove parlare del gioco di ruolo SW e delle sue ambientazioni, distribuire e condividere materiale gratuito, proporre e collaborare a progetti "Fan!" della comunità italiana di Savage Worlds 🙂 Tutto il materiale in italiano gratuito prodotto o tradotto (sia fan che ufficiale) viene raccolto sulla savagepedia italiana: savagepediaitalia.wikidot.com
Una condivisione molto cara e particolare è quella riguardante Il Sogno di Gaia, un gioco di ruolo narrativo non ancora edito da Acchiappasogni ma che aveva già avuto un playtest negli scorsi anni. Sebbene le acque si siano calmate, so che il Sogno è tuttora in lavorazione e il gruppo dedicato accetta richieste di playtesting.
Descrizione del Gruppo: Il Sogno di Gaia è il nuovo GDR di Acchiappasogni, completamente narrativo, diceless, dotato di carte spunto, basato sulla fantasia estrema e combattimenti epici a dir poco, dove conta sia la strategia che la capacità descrittiva dei Giocatori!
In questo gruppo ci occuperemo di testare il gioco e di parlarne in generale, quindi, se ci tenete a conoscere il Sogno di Gaia anche prima che esca, questo è il gruppo giusto
Si organizzeranno anche Playstest, blind Test e quant'altro! Consigli d'ogni genere sono accettatissimi. Pubblicheremo qui tutto il materiale liberamente consultabile sul gioco.
Conosci un gruppo Facebook di un gdr ufficiali e non è in lista?
Contattaci! Invia una email a spiritogiovane@gmail.com, oggetto: gruppo gdr ufficiale aggiuntivo. Ricordati di specificarci: nome del gruppo, descrizione del gruppo, link alla pagina Facebook del gdr e della pagina web del gdr. Pubblicheremo in ulteriori post le vostre segnalazioni, purché riguardino gruppi ufficiali.
Modena Play 2016: che bellissima esperienza! Ho già rilasciato un paio di post-post-fiera (LOL) di pancia su Facebook, potete ritrovarli in questi due luoghi: Le Notti di Nibirù e la nostra pagina Facebook!
L'entusiasmo e il calore dei giocatori e degli standisti è stato forte quest'anno e per me, che per la prima volta mi presentavo dietro ad un tavolo con un gioco di ruolo da dimostrare, è stato a dir poco epico. Alessandro Favarotto, ormai collega di blog, mi ha raggiunto nella giornata di sabato, dove abbiamo chiacchierato e giocato ampiamente: è stato lui a suggerire l'idea di un post diverso. Non il solito insieme di ringraziamenti o pro-contro, che tra l'altro è già stato fatto sui socials, ma... impressioni del Modena Play dalla voce di alcuni suoi partecipanti!
A questa idea iniziale, molto utopica, è seguita una enorme risposta positiva(abbiamo atteso fino ad oggi per avere tutte le dichiarazioni dei contattati)da parte di tutti i contattati che qui, nelle prossime righe, espongono brevi commenti sul loro punto di vista, permettendo un confronto rapido e al contempo una scoperta di quanto belle cose c'erano al Play. Non solo creatori di giochi, ma anche standisti, venditori, bloggers e semplici fruitori della manifestazione.
Chiediamo quindi subito scusa se alcune dichiarazioni sono alla fine rimaste più lunghe di altre: abbiamo cercato di mantenerci tutti sulle 200-300 battute, ma alcuni erano soddisfatti già con due frasi, altri ci hanno dato modo di sfoltire un poco benché a fronte di tanti concetti... speriamo di aver accontentato tutti!
Io e Alessandro non possiamo essere più soddisfatti e vi lasciamo subito alle loro dichiarazioni – redatte in ordine alfabetico per cognome!
Impressioni di Modena Play!
Francesca Baerald - Artista dietro al GdR per KataKumbas, stand Jolly Troll: «Devo ammettere che le fiere sono un'ottima occasione per obbligare gli illustratori a uscire dalla propria 'tana' e stare un po' in mezzo alla gente! Il rapporto umano è fondamentale per instaurare un buon legame con i datori di lavoro e la Play è un fantastico mezzo per incontrare persone con cui si è parlato solo virtualmente. Tra l'altro è di certo una fiera durante la quale si ha modo di vedersi e parlare con più facilità rispetto ad altre occasioni molto più caotiche come Lucca. Mi ha fatto davvero piacere anche quest'anno vedere tanta gente appassionata e vorrei cogliere l'occasione per ringraziare tutti quelli che mi sono passati a trovare!»
Andrea Carbone - Presentava "Hawat GdR" - Acchiappasogni: «E' stata un'esperienza che mi ha fatto crescere: quando lavori a un progetto per conto tuo, pensi di aver realizzato qualcosa di unico. Ma quando poi vieni gettato nella mischia, assieme ad altre centinaia di persone che hanno il tuo stesso sogno, è allora che inizi a prendere coscienza che per raggiungere quel sogno bisogna dare tutto se stessi e non smettere mai di crederci. Lo considero un punto di inizio»
Claudio Casini - Disegnatore e designer, presentava "Birraaa! Nani e Botti" - Stand Dreamlord Press: «Il Play è in assoluto la miglior fiera di giochi Italiana, seconda solo a Lucca per quantità di gente ma non per qualità dell'evento. Prendo lo spazio da 6 anni e non c'è stato anno in cui sia rimasto deluso dall'organizzazione o dalla quantità di pubblico. Ogni evento ha sicuramente dei punti di miglioramento ma personalmente non saprei cosa migliorare in un evento così ben fatto e organizzato».
Natascia Cortesi - Editor di narrativa e gdr - Sogni di Carta «Il Play è sempre un’ottima occasione per esplorare le nuove realtà editoriali del mondo Gdr, per carpirne le potenzialità e aumentare così il mio bagaglio professionale, in un contesto di incontro e confronto. Il tempo è sempre poco, l’ambiente è frenetico, ma lo scambio di idee e le collaborazioni che si generano in due giorni di fiera, la rendono senz’altro un’esperienza unica.»
Luca De Marini - Destino Oscuro, Musha Shugyo, Darkmoor - Acchiappasogni: «L'organizzazione del Play diventa sempre migliore. Quest'anno gli effetti si sono visti di brutto! Ho trovato entusiasmante partecipare a Call for Master, esperienza da ripetere. In un pomeriggio ho fatto 4 demo a Darkmoor per una ventina di persone molto felici e divertite! È stato stupendo avere qualcuno che dava una mano mandandoti giocatori a raffica e che, anzi, ti ringraziava perché potevi intrattenere tanta gente! Poi vedere tutti gli autori di Acchiappasogni felici di provare i loro giochi basati su Musha Shugyo o Destino Oscuro è stato bellissimo. Per me, la migliore Modena Play! di sempre!»
I ragazzi di GdR Tales - Bloggers e Giocatori di Ruolo: «“Festival del gioco” di nome e di fatto: il Play! Modena si conferma un’occasione stupenda per acquistare o provare in prima persona tanto i grandi classici quanto le novità nel mondo del gioco. Da collezionisti e giocatori di ruolo appassionati è una fiera a cui non mancare!»
Dario Landi - Team Cronache di Populon, presentato proprio a Modena Play: «Abbiamo lanciato un gioco nuovo, per cui ci sono voluti sei anni di lavoro e fra la tante possibili, comunque, la scelta di lanciarlo a Modena Play si è rivelata quella giusta. Un sacco di gente, spazi per far giocare e un pubblico interessato e disposto ad ascoltare. Meglio di così è dura dura dura»
Matteo Leto - Team Acchiappasogni: «Per me è la prima volta al Modena Play e sono rimasto molto colpito! La locazione dei stand e delle aree di gioco era ottima. Un bel afflusso di gente, molte delle quali interessate a provare demo di GDR in invia di sviluppo, per quel che ho visto. Un altra cosa bella che mi è capitata personalmente è di aver fatto una demo con dei ragazzini che sono rimasti affascinati dal mondo del GDR. Una fantastica fiera!».
Andrea Micaloni - Demo di "Le Olimpiadi di Tellus" - Acchiappasogni: «Sono stato davvero bene alla fiera, perché ho incontrato qualche mio idolo - anche se alla fine non sono riuscito a fare neanche una partita al mio mini-setting».
Paolo, visitatore: «Molti tavoli (a volte non abbastanza per le persone presenti), stand ubicati in modo poco logico, ma nel complesso non così caotico: valutazione prevalentemente positiva per la logistica e la distribuzione. Gli stand dei vari gdr erano molto visibili e facili da raggiungere! Unica critica vera e propria riguarda le miniature (campo per me fondamentale, dato il mio amore spassionato): gli stand che le vendevano erano pochi, i prezzi esagerati (molte miniature sono ritrovabili a meta prezzo sul web)!».
Gabriel Alejandro Pedrini - Demo di "Miti di Korcol" e "West!" -Idee Nomac «al Play si trova tanta roba da avere l'imbarazzo della scelta; ottimi prodotti da provare e ottimi giocatori con cui parlare, un luogo in cui nutrirsi di esperienze ludiche a 360°»
FOTO DI REPERTORIO - in attesa di foto ufficiali rilasciate dal Modena Play stesso (scusateci ma eravamo davvero impegnati a giocare!).
Umberto Pignatelli - GG Studio: «Per chi fa un lavoro come il mio, le convention sono soprattutto un'occasione per vedere le persone con le quale lavori ogni giorno a distanza: al nostro stand c'è sempre aria di festa e tante foto ricordo! I fan non vogliono solo comprare, ma anche comunicarti le loro impressioni e a volte lavori per mesi su un progetto, senza avere il minimo feedback, poi… BANG! alla Con incontri una persona che ti fa domande acute e questo ti da la carica per i progetti successivi. La Play è una convention ancora a misura d'uomo, fatta da giocatori per giocatori. In nessun'altra con c'è lo spazio e in generale il confort che serve: se volete effettivamente giocare, andate alla Play!»
Davide Quaroni - Disegnatore - Acchiappasogni: «L'affluenza è stata anomala: molta più gente il sabato rispetto alla domenica, ma mi ha colpito il loro interesse verso le novità. Molte le demo fatte ai tavoli, anche lunghe – cosa non comune alle fiere! Mi ha fatto piacere vedere anche genitori aspettare con pazienza che i loro bambi provassero i nostri gdr, per poi consigliarli ed accontentarli nell'acquisto. Sono soddisfatto anche dell'organizzazione e, come avrete capito... mi sono divertito un sacco!»
Elia Rampi - Presentava "Souls' Clash", motore DO2 - Acchiappasogni: «Prima esperienza modenese, mi ha lasciato veramente una buona impressione, la Call for Master è un'ottima idea ma ha ancora qualche angolo da smussare»
Riccardo Rossi - Presentava "Noi/Loro" - Acchiappasogni: «Un'esplosione di gente curiosa e divertita che mi ha soddisfatto tanto per i risultati del gioco quanto per la possibilità di passare due giorni a tirar dadi e chiacchierare con altri giocatori, sullo sfondo di un Play fatto di mille spettacolari possibilità diverse».
Team MINIG4M3S Studio– Diversi pareri da ogni membro dello stand!
Andrea Cristoni: «Play 2016 è stata un'ottima fiera: la presentazione del nuovo gdr di RLS/RLV; tante demo fatte; molte le spiegazioni date... Qui si gioca sul serio!»
Francesca Marina Costa: «L'evento ha confermato che essere nerd è mainstream; cosa positiva se a tutto questo venisse data una valenza culturale. Sabato ho visto pochi utenti predisposti all'acquisto, domenica è andata meglio; è un buon momento per il board game».
Fabio Bottoni: «Per il primo anno ho visto dei babbani in feria! Nonostante ciò è stata una bella Play!»
Andrea Zoffoli: «Modena Play si conferma punto di riferimento del settore GDR/GDT. Bilancio assolutaments positivo per noi ma il mercato dei GDR è in evoluzione e dovremo essere pronti!»
Emilio Fabbri: «Una fiera in crescita, il cui potenziale si vede e si assapora ad ogni edizione. Ci vuole un’attenzione maggiore agli espositori in fase di allestimento: ricordiamoci che sono il cuore di Play stessa».
Tin Hat Games – Presentavano Lights On, supplemento per #UrbanHeroes: «Modena PLAY per noi è forse la fiera più importante dell'anno, perché è lì che abbiamo lanciato la campagna Kickstarter che ci ha proiettati ufficialmente nel mondo del GdR ed è lì che ogni anno festeggiamo, incontrando amici, fan, giocatori, Sceneggiatori e ovviamente altre persone del settore. PLAY è il luogo perfetto per interviste, demo, dimostrazioni e incontri e noi ci troviamo meglio ogni anno, anche grazie al team di Raven Distribution che questa edizione si è superato con una Raven Alley veramente ricca di editori e giochi. Quest'anno poi la ciliegina sulla torta è stata la nostra presenza, in compagnia dei ragazzi di Nameless Land, Le Cronache di Populon e De Rerum Natura a una conferenza sull'autoproduzione moderata da Isola di Illyon dal titolo "GdR Autoprodotto: sacrifici, dolori e soddisfazioni". Non ci resta da aggiungere: ci vediamo l'anno prossimo!»
Alberto Tronchi – Black Box Games & LuceOmbra - «A Play si respira l’aria della grande fiera, in un ambiente però molto più semplice e conviviale, dove fare demo diventa una piacevole occasione di svago. Il confronto con altri autori, editori e giocatori è estremamente fondamentale e consente di creare quel filo conduttore tra pensieri e persone, che spesso si traduce in un’idea nuova da sviluppare».
Nicola Urbinati – Dreamlord Press: «Modena come rete, come collegamento. Con le altre realtà, con i giocatori, con le associazioni, gli editori. Modena come soddisfazione, per le sfide vinte (Caligo) e per quelle in corso (Diktat)».
Francesco Zani - Presentava "DikTat" - Dreamlord Press: «Per me Play significa, al pari con molti altri eventi, creare connessioni e futuri progetti con moltissime persone meravigliose: senza questa risorsa non andrei da nessuna parte. Portare in fiera il prototipo di Diktat, supportati degli amici di Dreamlord Press e dai tantissimi feedback positivi, è stato un grande onore ed una enorme soddisfazione».
Buon giorno cari lettori!
Quest'oggi la rubrica "L'Artista deitro al GDR", si allontana dal mondo Fate (e dintorni) e vi propone un'illustratore che ha collaborato a titoli come Project HOPE, Brass Age e Nameless Land. Non li conoscete? Beh... non serve che vi dica dove reperirli... VERO?! 🙂 Il nome dell'illustratore è Biagio D'Alessandro, con il quale posso dire di aver avuto un interessante scambio di email.
Come al solito prima di lasciarvi all'intervista, vi ricordo che le immagini sono state gentilmente concesse dall'intervistato e che di seguito troverete alcuni contatti di Biagio D'Alessandro:
Storie di Ruolo (SdR): «Ciao Biagio! Vuoi raccontarci un po' di te?»
Biagio: «Mi Chiamo Biagio D'alessandro vivo in provincia di Salerno, ho sempre amato disegnare in particolare soggetti di tipo fantastico e così, passando da un diploma in scultura ed una laurea in pittura sono finito ad illustrare giochi di vario tipo, Ho cominciando con piccole produzioni italiane. Da qualche anno collaboro principalmente con editori esteri».
SdR: «Ho visto che in rete possiedi un profilo su Deviantart ed un profilo Facebook pieno zeppo di collaborazioni con progetti diversi tra loro. C'è qualcuna di queste collaborazioni a cui sei più legato?»
Biagio: Su questa domanda non mi pronuncio, così conservo l'affetto dei miei datori di lavoro (Che persona coraggiosa sono!). Posso dire però che prediligo i progetti nei quali ho spazio per aggiungere del mio, lavorando sulla caratterizzazione grafica del gioco senza avere troppi paletti da rispettare».
SdR: «Cosa c'è di così particolare che ti attira nel disegnare più volentieri certi soggetti, piuttosto che altri?»
Biagio: «Amo alla follia il character design, e adoro far si che i personaggi che realizzo abbiano un aspetto interessante come se potessimo capire un po' della loro storia osservandoli. Se dovessi scegliere un ambientazione preferita invece direi Giappone feudale con elementi sci-fi».
SdR: «C'è qualche aneddoto che puoi raccontarci in merito alla tua esperienza?»
Biagio: «I progetti a cui ho collaborato sono molteplici e per alcuni trovo che sono state collaborazioni non a senso unico, che ci sia sempre una condivisione e una crescita professionale per entrambe le parti in causa. Lavorando su commissione si è forzati a mettersi in gioco ed a uscire dalla cosiddetta "confort zone" è un passo fondamentale per crescere da un punto di vista lavorativo e non solo. Per quel che mi riguarda i progetti che ho illustrato per la Limana Umanita edizioni, Brass Age e Project HOPE, sono stati molto utili perché ho avuto la necessita di documentarmi su ambientazioni abbigliamento ma anche armi ed oggettistica con un estetica ben precisa. Per fare un esempio pratico posso dire che se sai come è fatto un moschetto dell 800 ti verrà anche più semplice disegnare un arma steampunk. ( Cos'è un moschetto?)»
SdR: «C'è stata una richiesta strana o particola che ti arrivata da queste persone, naturalmente senza fare nomi?»
Biagio: «Su Deviantart mi rendo disponibile anche per commissione per chiunque voglia contattarmi, quindi ho avuto modo di disegnare cose molto diverse tra loro... ma diciamo che una volta mi hanno chiesto una specie di zombie\emo con le vene fosforescenti... chiaramente ho accettato! Era troppo geniale per sottrarsi!»
SdR: «C'è qualche esclusiva per i nostri lettori e che riguarda il tuo futuro nel mondo del GDR?»
Biagio: «Posso dire che sarò presente come di consueto con cover ed illustrazioni varie nel nuovo manuale di Nameless Land in uscita al Play di Modena dal titolo "Il Culto della Torre"».
SdR: «Prima di salutarci, qualche consiglio per chi vuole avvicinarsi al mondo dell'arte legato al GDR?»
Biagio: «Oltre ovviamente di lasciare perdere consiglio disegnare tantissimo e di cominciare la ricerca di lavori su commissione, anche progetti improbabili, perché è il modo migliore per formarsi un iter professionale e mettersi alla prova come già accennavo. Poi consiglio di osservare attentamente lo standard delle illustrazioni di prodotti ludici di livello alto quindi qualunque progetto della Wizard Of the Coast \ Game Workshop \ Fantasy Flight, per capire lo standard e la tipologia di immagini utilizzate nei vari tipi di pubblicazioni. Ciao e grazie della possibilità di sparlare un po' del mio lavoro :)»