Quando, a Lucca 2017, abbiamo acquistato Lovecraftesque di
(edito in Italia da Narrattiva) non pensavamo che ci sarebbe piaciuto così tanto. All’epoca non conoscevamo quasi nessun gioco masterless ed è stato praticamente una rivelazione che ci ha aperto un mondo nuovo e diverso.Lovecraftesque è un gioco di ruolo tabletop di orrore cosmico nel senso più puro del termine. Tutti i giocatori si alterneranno nei tre ruoli previsti e vivranno una storia con un climax crescente già definito, che culminerà con il terribile incontro con un orrore sovrannaturale e terribile, come in una delle novelle del solitario di Providence.
Lovecraftesque è un gioco adatto soprattutto a one-shot. All’inizio i giocatori dovranno creare un’ambientazione nella quale si svilupperà la storia: definire quindi il tempo e il luogo in cui si svolgerà, aiutandosi anche con le numerose tabelle d’ispirazione che il manuale offre. Dopo dovranno decide il tipo di orrore tra Lovecraftiano, Investigativo, Eroico e Comico. Questa scelta avrà impatto sul modo in cui verranno trattati i temi e sulle direzioni che la storia prenderà. Alla fine sarà il turno della creazione del Testimone, il protagonista della storia, che dovrà essere un personaggio per cui tutti i giocatori riescono a provare empatia.
I giocatori, da due a cinque, si alterneranno nel ruolo di Testimone – il protagonista della storia, il cui compito è scoprire gli indizi che porteranno, lentamente, verso l’orrore – Narratore – il cui ruolo è quello di rivelare le stranezze e i misteri del mondo di gioco – e Osservatore – una figura particolare, che aggiungerà spessore alle descrizioni del Narratore e lo aiuterà a gestire dei personaggi non giocanti all’occorrenza.
Il gioco è diviso in tre parti, che avanzeranno inesorabilmente verso l’orrore. Ogni parte è composta da più scene, costruite dal narratore, che si chiuderanno quando il testimone avrà scoperto un particolare indizio.
Nella prima parte l’enfasi è sul rivelare lentamente strani indizi che accennino al vero orrore ma che possono essere giustificati in modo razionale.
Nella seconda parte l’orrore sarà più palpabile e sarà chi gioca il testimone a decidere quanto rapidamente gettarsi a capofitto verso l’ignoto o quanto cercare di resistere e razionalizzare.
Nella terza parte si affronterà il viaggio nell’oscurità, che porterà al vero incontro con l’orrore per poi concludersi bruscamente.
Per aumentare le varianti e le sorprese il gioco introduce delle carte, che possono essere spese da qualunque giocatore, per prendere il controllo della narrazione o aggiungere nuovi elementi che deviino la storia verso un’altra direzione. A seconda del momento in cui le carte verranno usate avranno effetti e riuscite diversi. Normalmente ogni giocatore pescherà una sola carta, tranne in una partita a due giocatori, dove le carte saranno due.
Alla fine di ogni scena il narratore rivela un indizio ma, prima di passare la narrazione al giocatore accanto a lui ogni partecipante dovrà scrivere quello che, secondo lui, sta succedendo. In modo da potersi fare un’idea di dove la storia andrà a parare. Questa è una meccanica interessantissima perché rende le storie incredibilmente fluide e le porta ad intersecarsi in un unico flusso man mano che le scene si consumano e nuovi indizi sono rivelati. Nessuna partita di Lovecraftesque è prevedibile fin dall’inizio e spesso risulta chiara solo negli ultimi momenti.
Le regole e le carte di gioco occupano poche decine di pagine. Il resto del manuale contiene saggi sulla struttura delle storie horror, tra cui un saggio sulla Distanza Narrativa e una guida di stile all’autore. Ci sono anche numerosissimi scenari già pronti per essere giocati.
Si tratta di un gioco eccezionale per il suo genere, la struttura narrativa permette di ricalcare fedelmente il tipo di horror che vuole raccontare, non si sente assolutamente la mancanza di una figura di narratore fissa e genera storie sempre diverse senza mai uscire dai canoni base del genere. Lo consigliamo assolutamente per chi vuole un’esperienza horror diversa dall’horror investigativo puro di molti altri giochi di ruolo.
Di seguito alcuni consigli per giocare al meglio a Lovecraftesque , derivanti dalla nostra esperienza.
Morgengabe