Il finale di Bluebeard's Bride non è unico, ne aperto. A seconda delle azioni che i giocatori hanno intrapreso durante la partita sarà possibile avere tre scenari differenti:
Tutte le Sorelle sono andate in pezzi, per cui si va al finale “Shattered outcome” e i giocatori devono scegliere tra due opzioni:
Scelgono la seconda opzione e io vado a porre le domande che porteranno al finale, dove la Sposa sarà un altro degli orrori che infesteranno la tenuta di Barbablù.
Io ho rivisto le scelte che ho fatto come Groundkeeper e vi ho scritto ogni rapporto png e creazione stanze con le meccaniche corrispettive.
Però mi è capitato che ho creato il mio materiale e mi sono ritrovata a rivedere png e oggetti durante il gioco, magari una persona che avevo pensato come servitore, mi sono ritrovata a rivederlo come orrore e a giocarlo di conseguenza.
Penso che vada bene, ho agito reagendo anche a quello che faceva la Sposa, e ammetto che ho potuto farlo in maniera veloce perché ho avuto esperienze con altri giochi che condividono il motore dei pbta.
Sono certa che nelle prossime giocate sarò più veloce e sciolta nel definire stanze, png e oggetti, ma trovo che il gioco faccia proprio ciò che promette nella premessa. Una storia di orrore che parla di donne e di tutto quello che concerne il ruolo della donna. Un gioco che ritengo sia estremamente femminista, e che esprime in ogni sua parte il fatto che sia stato scritto da donne.
L’ho apprezzato molto e non vedo l’ora di giocarci ancora, penso che ogni sessione sarà sempre un piccolo universo a sé.
Ho però qualche consiglio per chi si approccia al gioco per la prima volta:
Detto questo, Bluebeard’s Bride è un gioco bellissimo e che merita tanto amore.
E con questo abbiamo concluso!
Alla prossima, Juju