Eccoci nella parte viva di gioco in Bluebeard’s Bride, dopo la parte iniziale della scelta dei libretti da parte dei giocatori e la parte delle domande. La Sposa affronterà varie Stanze della casa di Barbalù e scoprirà il loro contenuto e cosa significano per lei ed il suo sposo.
Sommario
Per creare le Stanze c’è una procedura descritta nel manuale, si sceglie il tipo di stanza che indica chi ha accesso, la minaccia che rappresenta e un subset di quella minaccia che va a specificare meglio in che modo la stanza rappresenta un pericolo per la Sposa.
Ogni stanza ha al suo interno: degli oggetti, orrori e forse dei servitori.
Tutti questi elementi hanno un sistema di creazione che li definisce; gli oggetti hanno delle caratteristiche che li fanno spiccare all’interno della stanza come significativi, mentre orrori e servitori sono personaggi secondari e può capitare che un servitore si riveli come orrore ad esempio.
Quando la Sposa vuole uscire da una stanza ha solo due mosse che glielo permettono:
Escape
When you attempt to escape without proposing a truth, the Groundskeeper will offer you a hard bargain or ugly choice. If you pay the price, you escape.
Propose a Truth
When you propose a truth about a room, detail what you think happened in the room, to whom, and why. Next describe the token you take that supports your interpretation of what happened here and mark it on the appropriate token track.
– If it is a token of Faithfulness, you are closer to proving that your trust in your husband is well placed; heal one trauma.
– If it is a token of Disloyalty, you are closer to proving that your unkind suspicions about your husband are true; mark one trauma.
Durante la sessione i giocatori non hanno mai usato la mossa “Escape”. Uno dei modi per finire la sessione è ottenere abbastanza segnalini Faithfulness o Disloyalty per poter andare ad uno dei tre finali.
La Stanza dei Giochi
Minaccia: Maternità (Ciò include il rapporto tra madre e figlio, nonché le speranze e le paure di essere madre stessa).
Subset: Sacrificio (La Sposa è in grado di fare ciò che ci si aspetta da lei?).
Chiave
È in argento, ha la punta fatta a vite mentre l’impugnatura è a forma di cuore con un rubino al centro. Non sembra consumata o vissuta.
Ho pensato un attimo alla chiave, la punta era particolare e mi ha fatto pensare a un giocattolo a carica, tu giri e il meccanismo si avvia. Per questo ho scelto di creare una stanza dei giochi, riempiendola di giocattoli elaborati e con meccanismi.
La chiave inoltre è d’argento per cui ho immaginato che fosse una stanza importante, magari fatta appositamente per qualcuno a cui Barbablù tenesse.
Il rubino mi dava un senso di ricchezza e inquietudine, per cui ho deciso che ci fosse un qualche riferimento al sangue.
Descrizione
La stanza ha una porta imponente, i meccanismi della serratura sono visibili dietro un pannello di vetro. Quando la sposa gira la chiave è come se innescasse un meccanismo meccanico, mentre la chiave lentamente torna fuori con il suo movimento a vite la porta si apre.
La stanza è molto spaziosa e ha grandi finestre che danno sui giardini, sembra piena di oggetti ma per la maggior parte sono coperti da teli, come se non venisse usata. In alcuni punti ci sono degli oggetti esposti e sembrano giocattoli, elaborati con meccanismi a carica o di altro genere.
Non c’è traccia di polvere, la stanza non dà l’idea di essere abbandonata, è evidente che regolarmente i servitori entrano per pulire.
Spiccano due teli che sembra coprano due oggetti molto grandi, uno copre una statua mentre l’altro una casa per le bambole.
C’è odore di bambino, talco, pelle, quel tipico odore di infante.
Tipo di stanza: Intima (un ospite speciale potrebbe essere invitato in queste stanze).
Oggetti
La Casa delle Bambole
Una grossa casa delle bambole che rappresenta un palazzo, non raffigura il palazzo di Barbablù ma un altro. La parte davanti si apre in due ali e al suo interno ci sono alcune stanze arredate.
Tratti: Incontaminato – ossessione – velato.
Sembra il palazzo di un lord, molti dettagli rendono la casa maschile, solitamente sarebbe un gioco da femmine e fa strano vederlo così fatto per un bambino.
Orrori e Servitori
Anthan il Bambino Meccanico
Spicca tra tutte la sala più grande che ha un tavolo rotondo, dietro di esso siede un bambolotto che raffigura un bambino a grandezza naturale, sembra sia anch’esso fornito di meccanismi, ma non ha un buco della serratura visibile e non sembra ci sia una chiave per azionarlo. Il bambolotto è seduto a tavola con altri giocattoli che rappresentano militari o nobili, sembra un piccolo lord circondato da altri dignitari.
Drive: curiosità, cerca la simpatia della Sposa.
Ho deciso poi durante la scena di non rendere Anthan un pericolo, l’ho lasciato come oggetto inerme, perché ritenevo che rendesse di più il senso di mancanza della sposa morta.
Lyanne la Sposa Meccanica
Raffigura una donna a dimensioni reali, è fatta di metalli preziosi come platino, oro e argento. Ogni parte è traforata creando motivi barocchi e dentro si vedono complessi meccanismi.
Al collo della statua c’è una chiave legata con un cordone rosso, essa avvia i meccanismi, basta solo inserirla nella serratura che è sul ventre della statua.
Drive: protezione, sfida la Sposa.
Osservazioni
Durante il giro di legami era venuto fuori che la Sposa aveva abortito e non lo aveva detto a nessuno per potersi poi sposare. Volevo che la prima stanza trattasse questo tema, prendendolo da un’altra prospettiva. Ho pensato che in fondo Barbablù come molti nobili dei tempi antichi desiderasse un erede, e magari una delle sue spose non è stata in grado di dargliene uno. Nel gioco però è sempre importante lasciare in dubbio se la violenza e l’orrore presente nella stanza sia opera di Barbablù o no, per cui ho pensato a un bambino nato morto.
I giocattoli e in particolare le bambole sono sempre fonte di disagio in ogni storia dell’orrore, per cui quando Chiara mi ha descritto la chiave ho pensato a una stanza dei giochi.
Giocattoli costosi, elaborati, con meccanismi; ma la stanza avrebbe dovuto rappresentare quella morte e quel dolore. Per cui il dettaglio del bambolotto e della casa delle bambole che sembra fatta per un bambino ma in fondo le case delle bambole sono da sempre regali pensati per le bambine.
Un palazzo con un bambino al centro, un piccolo lord, fatto per una madre che ha sofferto. Poi ho visualizzato la precedente sposa; lei stessa è diventata una bambola a molla, piena di ingranaggi e che si attivano infilando la chiave nel suo ventre.
Durante la scena la Sposa l’ha attivata e l’ho descritta che piegava le braccia a cullare un bambino invisibile e cantare una ninnananna come se avesse dentro un carillon. Ovviamente nel corso della scena ha parlato, una musica che si interrompe ha sempre un effetto drammatico.
Ho amato tutte le stanze ma credo che questa sia stata la più bella della giocata e ne sono felice perché significa che ho iniziato bene.
Faithfulness
Il Mausoleo
Minaccia: Religione (Ciò include i molti modi in cui la religione può dipingere le donne come peccaminose, bisognose di essere istruite e sottomesse).
Subset: Rituali (La Sposa è interessata ad arti blasfeme?).
Chiave
Chiave dorata e molto sottile. La parte finale è un triangolo e l’impugnatura sembra un cuore. La doratura è in parte saltata e sotto si può vedere un metallo meno pregiato.
Questa chiave mi ha fatto pensare a un luogo vecchio e molto usato. Scorrendo l’elenco delle stanze ho trovato il Mausoleo e mi è sembrato appropriato come luogo. La chiave stessa mi rimandava a una qualche religione o simboli esoterici.
Descrizione
Piccola costruzione in marmo al centro del giardino sul retro della tenuta, da fuori si vede che è molto antico, alcune piante rampicanti lo avvolgono.
All’interno c’è un’unica stanza illuminata fiocamente dalla luce che attraversa le finestre a feritoia, il buio avvolge le alcove che ci sono su tutto il perimetro non facendo vedere cosa vi è tenuto.
Al centro della stanza c’è un altare di marmo grezzo, sopra di esso ci osno un teschio e delle ossa intagliate a creare dei coltelli.
Il luogo antico odora di umidità e incenso, lo stesso incenso utilizzato nei riti funebri.
Da una parte c’è un armadietto che contiene oggetti vari per le cerimonie, tra cui alcune erbe che la Sposa conosce, in fondo è anche una strega.
Tipo di stanza: Intima (un ospite speciale potrebbe essere invitato in queste stanze).
Oggetti
Altare
In marmo grezzo come se fosse stato creato in tempi antichi, alcuni lati sono arrotondati a causa dell’uso e del passare del tempo.
Tratti: Deforme – fame – in mostra.
Coltelli d’osso e altre ossa
Esattamente come il coltello d’osso che la Sposa aveva donato a Barbablù come pegno d’amore. Trovavo che fossero anche un ottimo oggetto per sacrifici.
Tratti: Antropomorfo – rabbia – in mostra.
Catene
Ci sono delle catene insanguinate nelle alcove, evidentemente ci stati tenuti prigionieri, o sacrifici.
Tratti: Decadente – rabbia – nascosto.
Orrori e Servitori
Shabat il Sacerdote
Ho descritto questo sacerdote che esce dalle ombre e si avvicina sereno alla Sposa, l’equivalente del parroco di una casa nobiliare. Egli si interessa molto alla Sposa, ma non perché vuole approfittarsene, piuttosto me lo sono figurato come qualcuno che desidera aiutarla a essere fedele e ineccepibile.
Per questo le offre di uccidere il suo vecchio amato, così che lei non possa avere nel suo cuore tentazioni sgradevoli.
Drive: Protezione, corrompe l’intento.
Peter l’Amato rimasto indietro
Peter è intrappolato e vuole soltanto vivere. Spera che la Sposa lo salvi.
Drive: Libertà, cerca la simpatia della Sposa.
Osservazioni
La Madre decide di usare la sua Faccia e rende il sacerdote il suo Campione, poi prova a farlo desistere dal suo intento con la mossa Caress a Horror, il successo è parziale. Perciò io tenendo conto di tutto questo, decido che lui non costringerà la Sposa a compiere quel gesto, ma lo farà per lei, felice di poterla aiutare. Peter muore sgozzato nel mausoleo.
Disloyalty
L’Atelier
Minaccia: Corpo (Questo include i molti modi in cui il mondo dice alle donne che sono rotte e senza valore, e che la loro unica utilità è nel loro aspetto).
Subset: Standard di Bellezza (La Sposa sta curando al meglio il suo aspetto?).
Chiave
Tozza e con l’impugnatura fatta a fiore. L’impugnatura ha un foro al centro e la parte finale della chiave è normale. Il materiale è ferro arrugginito e nero.
Ascolto e penso ad una stanza che esiste da diverso tempo, probabilmente molto usata e personale. Un luogo dove entra solo Barbablù e l’atelier mi sembra adatto.
Descrizione
La stanza sembra piena di quadri appoggiati ovunque e coperti da teli, al centro c’è un quadro su un cavalletto e coperto da un velo semi-trasparente viola.
Di fianco al cavalletto c’è un tavolino basso con un unico pennello dorato che sporge da una tazza di ceramica.
Una finestra da sull’esterno dove c’è il giardino e la stanza è piena di odore di pittura ad olio e fiori.
Tipo di stanza: Artigianato (queste camere non sono adatte per gli ospiti).
Oggetti
Pennello
Ha il manico dorato e non ce ne sono altri nella stanza, come se Barbablù usasse solo quello.
Tratti: Dorato – fame – in mostra.
Quadro di Arianne
Il quadro raffigura una bellissima donna di colore nuda in mezzo a tanti fiori. I suoi capelli neri sono intrecciati con gioielli e lei sembra a suo agio.
Ha un corpo perfetto e occhi profondi.
Farfalle e fiori sembrano muoversi se lo si osserva bene, l’odore di fiori è forte vicino al quadro e il velo con cui è coperto sembra un velo da sposa.
Tratti: Vivo – insicurezza – velato.
Orrori e Servitori
Arianne la Sposa Nuda
Ad un certo punto ho introdotto questo fantasma nella scena, il viso sfigurato, per metà squagliato con la carne esposta come se qualcuno le avesse gettato del diluente in faccia, o se lo sia gettato addosso da sola.
Drive: Rifiuto, mostra il bisogno fisicamente.
Greta l’Amica della Sposa
Mi ero preparata anche questo personaggio come servitrice, nel caso fosse servito a rendere la scena più importante. Avrebbe potuto spingere la Sposa a rubare in casa del marito, o a darle qualcosa dato che lei ancora viveva in povertà ed era costretta a servire come cameriera nel castello.
Drive: Avidità, corrompe il bisogno.
Osservazioni
Questo Barbablù era un artista, la Sposa aveva posato semi-nuda per un suo quadro per cui trovavo appropriato mettere una stanza dedicata all’arte. L’atelier era perfetto per poter mettere segreti, oggetti privati, o ricordi. Odore di pittura a olio e fiori.
In più volevo andare a toccare un altro dettaglio della Sposa, il fatto che non avesse modi aggraziati o un corpo da nobildonna.
Il quadro raffigura una sposa bellissima che doveva mostrare come Barbablù abbia avuto anche mogli e donne più belle. Il quadro vivo mi è sempre piaciuto come elemento di orrore, ma durante la giocata mi sono accorta che volevo uno spettro nella stanza, un vero spettro legato al quadro che avesse il viso sfigurato. Che sia stata lei stessa a farlo o Barbablù non doveva interessarmi, doveva essere la Sposa a decidere.
Negli altri quadri ho messo scene di caccia, uomini nobili che danno la caccia a animali con volti umani. I giocatori lo hanno trovato molto inquietante. Li per lì ho pensato fossero allegorie, poi nella stanza successiva ho introdotto anche altro.
La Strega va in pezzi.
Disloyalty
La Cucina
Minaccia: Religione (Ciò include i molti modi in cui la religione può dipingere le donne come peccaminose, bisognose di essere istruite e sottomesse).
Subset: Istruzioni (La Sposa è davvero obbediente?).
Chiave
Chiave anonima e non particolarmente grossa, di ottone e molto consumata in cima.
Una chiave comune per una stanza comune e molto utilizzata, la cucina. La considero una stanza perfetta per tirare fuori tematiche legate alle donne.
Descrizione
Una stanza molto grande con un enorme camino al centro da cui le donne tirano via la brace per poter cuocere la carne. Sembra stiano preparando un banchetto anche se non si sa quando Barbablù tornerà.
Ci sono molti scaffali pieni di attrezzi, spezie e altre cose utili in cucina, su un tavolo c’è il vassoio di Barbablù con le sue posate.
Il luogo è pieno di odori di spezie, carne e verdure. Da uno stanzino arrivano versi di animali e rumori forti come se stessero cercando di uscire dalle gabbie.
Tipo di stanza: Supporto (il personale utilizza queste stanze per preparare gli ospiti).
Oggetti
La Forchetta di Barbablù
È d’oro e ben decorata, sembra un dono estremamente ricco.
Tratti: Dorata – fame – nascosta.
Animali in gabbia
Hanno l’aspetto di due cervi, ma il viso è umano. Sguardi tristi incontrano gli occhi della Sposa, non fanno rumore come gli altri animali, non fanno una mossa. Come se avessero capito che nessuno li avrebbe salvati dal loro destino.
Tratti: Antropomorfi – solitudine – chiusi da una parte.
Orrori e Servitori
Donne della Cucina
Una cucina dove lavorano incessantemente e velocemente numerose donne vestite con un burqa nero. Solo le mani e gli occhi sono scoperti e tutte restano in silenzio. Non hanno arti amputati, o la lingua tagliata via, ma mi piaceva il dettaglio che restassero in silenzio.
Drive: Disciplina, mostrano fisicamente il bisogno.
Il Capocuoco
Uomo alto e con i capelli corti, arti affusolati e tono perentorio. Si rivela poi molto forte e crudele con le donne che servono nella cucina, non ammette errori.
Drive: Onore, sfida apertamente la Sposa.
Osservazioni
La Sposa si era trovata bene a fare da padrona in casa, volevo però ricordarle che lei era privilegiata, le altre donne presenti nella casa ovviamente non erano così fortunate. Altre come lei erano sfuggite a una vita di miseria trovando lavoro lì, per questo quando la Sposa fa domande a una di loro lei risponde perché parla con la padrona, ma torna subito al lavoro non appena ne ha occasione.
La Sposa chiede come mai stiano preparando tanta roba anche se il signore è in viaggio e non si sa quando tornerà, ma la risposta che riceve è che il palazzo è grande e ci sono tante persone da sfamare. Non mi interessa definire chi siano queste persone, magari non è vero e tutti tranne la Sposa sanno che Barbablù sta per tornare. Risposte incerte e dettagli non definiti a volte creano più disagio di un orrore palese.
Il capocuoco l’ho descritto come un uomo intransigente e che aveva sulle sue spalle la responsabilità di mandare avanti le cucine, per cui usava ogni mezzo a sua disposizione per tenere le donne in riga. Se una di loro veniva beccata a rubare perdeva una mano e veniva cacciata, poco importava se poi avesse modo di costruirsi un qualche futuro.
Non visualizzavo questa stanza come un luogo dove risedesse lo spirito di una moglie, ma come una normale stanza della casa.
Lo stanzino era stipato di gabbie di animali, troppo piccole per contenerli. In una gabbia in fondo c’era una coppia di cervi catturati da Barbablù, entrambi avevano un volto umano. Erano gli unici animali che non facevano rumore, non dicono nulla. Essi avevano le zampe legate strette e guardavano la sposa con sguardo triste.
Barbablù è un signore, egli caccia nelle sue terre e prende quello che vuole. La scena languiva un po’ e ho deciso di far agire il capocuoco come orrore, da un’incomprensione avevo capito che la sposa aveva toccato una delle preziose posate di Barbablù con la mano sporca di pittura (la pittura del quadro vivo nell’atelier), ma anche se poi non era così ho detto che andava bene, perché ho pensato che potesse starci comunque di immaginare che Barbablù avesse usato le posate mentre dipingeva. In fondo chi gli avrebbe detto che non avrebbe dovuto farlo?
Il capocuoco ovviamente si arrabbia e sfoga la rabbia sulla serva che aveva parlato con la Sposa. È importante non introdurre troppi personaggi definiti in un gioco come questo, il manuale sottolinea anche di descrivere per bene solo gli oggetti più significativi, l’attenzione della Sposa e dei giocatori stessi va mirata su particolari. In questo modo è più facile che si affezionino agli innocenti servitori, così come si focalizzino sugli orrori.
Il capocuoco prende la mano della serva, le mette la forchetta in mano e la infila in un composto chimico per pulirla. La sposa interviene e spinge la testa di lui nella pentola sfigurandolo. A terra in un ultimo gesto lui le afferra il vestito con forza, il viso praticamente sciolto e gli occhi folli. Muore tra atroci sofferenze e la serva fissa la Sposa terrorizzata dalla sua follia e violenza. Ella torna tra le altre, e tutte continuano a lavorare in silenzio come se non fosse successo nulla.
Disloyalty
La Madre e la Vergine vanno in pezzi.
Con questa quarta stanza il gioco volge alla fine dal momento che tutte le Sorelle vanno in pezzi e questa è una delle condizioni per passare al finale. Scoprirete come tutto è finito settimana prossima, sempre su questi schermi.
Ciao a tutti
Juju